É una battaglia di civiltà per cui, a volte, rischio di apparire pesante e monotematico e mi spiace.
Ma non riesco a capacitarmi. Ma perché?
Perché sporcare?
Perché sporcare campi verdi e puliti?
Perché sporcare campi verdi, puliti e coltivati a noci?
L. ( con cui mi scuso per il ritardo), un nostro giovane concittadino, mi scrive prima di Pasqua, raccontandomi l'accaduto.
Siamo su Via Vecchioni a San Vitaliano, stradina che passa dietro il Cimitero, dietro il Campo sportivo e che nasce nella centrale via Palmola, a pochi passi dalla vecchia agorà del paese, piazza Tofano.
Viuzza che conosciamo bene perché, inspiegabilmente, è oggetto di ripetuti sversamenti.
Arriviamo ai fatti per cui siamo qui.
Un gruppo di ragazzini fa i loro comodi e poi lasciano tutto lì, inzozzando con evidente strafottenza la terra che ha dato loro i natali.
Rabbia mista a delusione.
" Nonostante non gli abbia vietato di fare quello che volevano (ovviamente non potevano farlo) - dice il nostro concittadino - e seppur raccomandandogli di non lasciare immondizia i nostri cari ragazzini concittadini ci hanno lasciato questo bel regalo. È mai possibile? "